18/09 > 05/10 2023
Cardine dell’attività della Casa e l’ospitalità degli artisti in residenza. Al programma, senza vincoli di età e nazionalità, si può accedere su invito e attraverso open call.
L’accesso su invito corrisponde alla vocazione curatoriale e critica di Casa degli Artisti, l’accesso su open call corrisponde alla vocazione di accoglienza e apertura.
Il programma di residenze
Il programma di residenze, senza limiti di età, nazionalità e disciplina, intende promuovere la sperimentazione personale e una dimensione collaborativa del lavoro e viene definito su base annua in relazione a temi, percorsi e committenze che CdA intende sviluppare.
La doppia modalità di accesso alla Casa, su invito e su call, esprime la volontà di mettere insieme artisti di generazioni diverse, e di favorire il confronto tra artisti giovani e in formazione con artisti più maturi e con più esperienza. Artisti selezionati su open call e artisti invitati sono chiamati a intrecciare esperienze e visioni cooperando in tutte le fasi del lavoro, nella cornice di progetti stabiliti la cui curatela è affidata agli artisti stessi.
Da qui la scelta di non avere curatori stabili all’interno della Casa, ma di coinvolgerli in modo satellitare, come punti di vista imprescindibili, ma esterni al processo creativo.
Casa degli Artisti vuole porsi come interfaccia attiva tra il lavoro degli artisti e la società in cui vivono e di cui sono parte. (C’è il mondo e c’è l’arte: il mondo dell’arte è un’immaginazione.)
La durata delle residenze varia da 1 a 6 mesi a seconda delle necessità progettuali.
Cosa offriamo
CdA offre spazi di lavoro individuali e collettivi, supporto produttivo, tecnico e organizzativo per lo sviluppo e la realizzazione di progetti. Sostiene il lavoro degli artisti con un gettone mensile di 500 euro per gli artisti selezionati su call e di 1000 euro per gli artisti invitati.
Gli studi
Casa degli Artisti dispone di 11 studi con grandi vetrate esposte a nord e di un “12° atelier” virtuale.