Cardine dell’attività della Casa e l’ospitalità degli artisti in residenza.
Al programma, senza vincoli di età e nazionalità, si può accedere su invito e attraverso open call.
L’accesso su invito corrisponde alla vocazione curatoriale e critica di Casa degli Artisti, l’accesso su open call corrisponde alla vocazione di accoglienza e apertura.


IL PROGRAMMA
Ogni anno la Casa avvia percorsi residenziali, ai quali si può accedere su invito o attraverso open call, senza vincoli di età, nazionalità e disciplina.
La doppia modalità di accesso alla Casa esprime la volontà di avviare uno scambio intergenerazionale, favorendo un confronto tra artisti giovani ed emergenti e artisti consolidati e con più esperienza.
La durata delle residenze varia da 1 a 12 mesi a seconda delle necessità progettuali.
Esistono quattro tipologie di residenza:
Residenza in cui un artista o un collettivo artistico consolidato/emergente viene invitato a sviluppare un progetto – coerente con il tema della programmazione annuale – in uno spazio assegnato per 3/12 mesi. Questa tipologia di residenza risponde all’esigenza di valorizzare il processo di ricerca ed il lavoro d’artista oltre a favorire una dimensione di scambio e dialogo con le generazioni più giovani ospiti in residenze contigue.
L’invito prevede una scelta concordata da parte del Comitato Scientifico e del Direttivo artistico di Casa degli Artisti.
Residenza in cui un artista o un collettivo artistico (consolidato/emergente/esordiente) porta avanti la sua ricerca aderendo a un programma (lavoro/open studio/ talk/ mostra) per un periodo definito da 3 a 6 mesi. Aperta anche a critici, operatori di settore con ricerche o progetti che interfacciano il lavoro nello spazio assegnato con appuntamenti e iniziative pianificate. La valutazione è affidata a un gruppo composto da almeno un rappresentante del Direttivo di Casa degli Artisti e in numero variabile: membri del CS, esponenti esterni provenienti dal mondo della cultura, dell’impresa, delle istituzioni pubbliche, Università, Accademie.
Residenza breve di supporto produttivo per artisti, collettivi artistici che necessitano di uno spazio a Milano. In accordo con spazi, istituzioni, gallerie in rete con la Casa, gli artisti vengono ospitati per ultimare e finalizzare un lavoro o uno spettacolo che sarà ospitato altrove. Questa tipologia di residenza ha una durata breve (da 1 a 4 settimane) ed è rivolta anche a critici e curatori nazionali ed internazionali che soggiornano a Milano per ricerche o incarichi definiti.
COSA OFFRIAMO
Casa degli Artisti offre spazi di lavoro individuali e collettivi, supporto produttivo, tecnico e organizzativo per lo sviluppo e la realizzazione di progetti. Ogni residenza avrà almeno un momento di restituzione aperto al pubblico, in forma espositiva, performativa o interdisciplinare. La casa cercherà di moltiplicare le occasioni di visibilità degli artisti in residenza anche in altre occasioni.
ATELIER
Casa degli Artisti dispone di 11 studi con grandi vetrate esposte a nord e di un “12° atelier” virtuale per residenze digitali.
Gli atelier sono attrezzati per poter accogliere il lavoro relativo a discipline artistiche diverse, ma con alcuni accorgimenti dettati da esigenze specifiche.
Gli atelier del primo piano sono pensati per quelle discipline che non necessitano di isolamento acustico e potrebbero profittare del lavoro in spazi comuni. Sono inoltre utilizzabili per i momenti di formazione previsti durante i periodi di residenza. Gli atelier del secondo piano sono invece pensati per discipline che necessitano di isolamento acustico, uno di questi è l’atelier musicale.
Ogni atelier ha a disposizione:
Primo Piano




Secondo Piano

