Casa delle Artiste, degli Artisti – performance Concetta Modica “Tessere sguardi”
Nell’ambito del progetto Gina X ha anche invitato due artiste, Laura Malacart e Concetta Modica a presentare altrettante performance in cui troveranno espressione temi di forte risonanza attuale: alla radice delle azioni ci saranno, rispettivamente, i concetti del rapporto tra linguaggio e storia sociale, e dell’inscindibilità tra sguardo e parola nella poesia e nell’arte.
Tessere sguardi è il titolo della talk performance di Concetta Modica che si terrà il 10 settembre alla Casa delle Artiste, degli Artisti a Milano.
Un tavolo di otto persone e un’opera da concludere insieme.
Un centinaio di occhi in ceramica da intrecciare in una rete di tela.
Nel frattempo ciascuno dei partecipanti ha un testo da leggere scritto da poetesse.
Un lavoro sullo sguardo, su un’epica del presente, sull’annodare insieme e su come le parole e la poesia uniscono, passando da una generazione all’altra, da un passato remoto al presente, auspicando sorellanze.
La lettura è sciolta, informale, si resta sedute, alcune letture si potranno sovrappore, ripetere, avere degli echi, confrontarsi come in un dialogo.
Giovanni Calvi legge Giuni Russo in italiano
Arianna Carpinella legge Saffo in greco e italiano
Carmine Andrè Catacchio legge Saffo in greco ed italiano
Lucia Grassiccia legge Lucia Grassiccia in italiano
Gabriele Gurrieri legge Rosa Balistreri e Naike Agata la Biunda in siciliano
Valeria Manzi legge Valeria Manzi in italiano
Concetta Modica si occupa della sua scultura
Angela Passarello legge Angela Passerello in siciliano, francese, italiano
Concetta Modica è nata a Modica, vive a Milano. Lavora e studia sul presente e i suoi paradossi. Il presente come quel che resta di qualcosa. Il presente come relazione con altri artisti, con la materia, con mezzi diversi che hanno sempre a che fare con la scultura. La scultura da intendere come tempo.
Gabi Scardi
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